La moneta da 1 centesimo PRORA: un tesoro numismatico tra storia e rarità che sorprende i collezionisti di oggi

Il mondo della numismatica è affascinante e ricco di storie, e tra le monete italiane più significative spicca certamente la moneta da 1 centesimo PRORA. Coniata durante il regno di Vittorio Emanuele III, questa moneta non solo rappresenta un pezzo di storia economica, ma è anche un oggetto di collezione apprezzato da molti. Cosa rende così speciale questa moneta? Scopriamo insieme dettagli e curiosità che potrebbero sorprenderti.

Caratteristiche della Moneta da 1 Centesimo PRORA

La moneta da 1 centesimo PRORA è stata coniata tra il 1908 e il 1918. Composta per il 96% da rame, presenta un diametro di 15 millimetri e un peso di 1 grammo. La sua forma e i materiali utilizzati sono tipici delle monete dell’epoca, ma ciò che la rende unica sono i dettagli delle sue facce.

Nel dritto della moneta, possiamo osservare il semibusto del Re Vittorio Emanuele III in uniforme, rivolto verso sinistra. Questo particolare è incorniciato dalla scritta “VITTORIO EMANUELE III RE D’ITALIA” in stampatello maiuscolo. Si tratta di una rappresentazione che celebra l’autorità monarchica dell’epoca e la stabilità politica del paese.

Sul rovescio, invece, troviamo un’immagine evocativa: una donna che simboleggia l’Italia, posizionata su una nave e mentre tiene un ramoscello di ulivo nella mano destra. Questa immagine è particolarmente significativa, in quanto l’ulivo rappresenta la pace e la prosperità. La lettera “R” sulla prua della nave indica la Zecca di Roma, mentre le iniziali degli autori, Pietro Canonica e Luigi Giorgi, attestano l’artigianalità dietro questa moneta. L’anno di conio e il valore nominale sono situati rispettivamente a sinistra e a destra della parte alta della moneta.

Valore e Rarità della Moneta

La moneta da 1 centesimo PRORA è stata messa fuori corso nel 1924, ma continua ad avere un grande fascino tra i collezionisti. Durante la Prima Guerra Mondiale, alcuni esemplari furono contrassegnati con le diciture “I, II, III, IV ANNO DI GUERRA”, rendendoli ulteriormente rari e ricercati. Le monete di questo tipo, spesso definite rarissime, sono tutt’oggi parte della Collezione Reale.

Il valore attuale di questa moneta può variare notevolmente, influenzato dall’anno di conio e dalle condizioni di conservazione. In generale, i valori oscillano tra i 6 e i 65 euro, ma ci sono eccezioni. Ad esempio, un esemplare in Fior di Conio del 1908 ha raggiunto il prezzo notevole di 6.900 euro in un’asta nel 2009. Questo dimostra che l’interesse per la numismatica può portare a scoperte sorprendenti e investimenti redditizi.

  • Moneta composta da Rame 960, peso di 1 grammo.
  • Dritto con ritratto di Vittorio Emanuele III.
  • Rovescio con rappresentazione simbolica dell’Italia.
  • Esemplari rari contrassegnati per anno di guerra.
  • Valore di mercato variabile in base all’anno di conio e alla conservazione.

Per chi desidera avvicinarsi al collezionismo o semplicemente conoscere meglio la storia monetaria d’Italia, la moneta da 1 centesimo PRORA rappresenta un ottimo punto di partenza. Non solo è un oggetto tangibile di un’epoca passata, ma offre anche l’opportunità di esplorare il contesto storico e culturale in cui è stata creata.

Un Tesoro da Scoprire

In definitiva, la moneta da 1 centesimo PRORA è molto più di un semplice strumento di pagamento. È una finestra sulla storia, un simbolo di un periodo cruciale per l’Italia e un oggetto di attrazione per i collezionisti. La passione per i dettagli e la bellezza artistica dei suoi design ne fanno un tesoro da scoprire e apprezzare.

Se sei interessato a coltivare la tua collezione di monete o semplicemente ad approfondire la conoscenza della numismatica, considera di iniziare con pezzi storici come la PRORA. Valuta attentamente il tuo esemplare e non sottovalutare il suo potenziale valore sul mercato, poiché ogni moneta ha una storia unica che merita di essere raccontata e preservata.