Il legame tra arte e numismatica: la moneta da 500 lire di Michelangelo che tutti i collezionisti devono conoscere

Qual è il legame tra l’arte e la numismatica? Un esempio emblematico è rappresentato dalla moneta da 500 lire coniata nel 1975 in onore di Michelangelo Buonarroti, uno dei più grandi artisti della storia. Questa moneta non solo celebra la sua straordinaria carriera, ma offre anche un’interessante opportunità per i collezionisti. Scopriamo insieme le caratteristiche di questo pezzo unico e il suo valore attuale sul mercato.

Caratteristiche Tecniche della Moneta

La moneta da 500 lire dedicata a Michelangelo è stata realizzata con grande attenzione ai dettagli. Essa è composta in argento 835/1000, il che garantisce una buona qualità del metallo prezioso utilizzato. Il suo diametro è di 29 millimetri e il peso è di 11 grammi, rendendola facilmente maneggevole per i collezionisti.

Osservando il dritto della moneta, ci troviamo di fronte al ritratto di Michelangelo, rivolto verso sinistra. La scritta “REPUBBLICA ITALIANA” circonda il volto dell’artista, mentre nella parte inferiore sono presenti le firme del modellista Pietro Giampaoli e dell’incisore Guerrino Mattia Monassi, insieme all’anno 1975.

Sul rovescio, la moneta presenta una Sibilla Delfica, che riproduce un affresco della Cappella Sistina. Ai lati di questa figura iconica sono riportate le date di nascita e morte dell’artista, 1475 e 1564. La scritta “MICHELANGELO BVONARROTI” si estende lungo il bordo, mentre il valore e il segno di zecca R si trovano nella parte inferiore della moneta.

Storia e Valore Attuale

Nel 1975, in occasione del 500esimo anniversario della nascita di Michelangelo, la Zecca italiana ha coniato circa 269mila esemplari di questa moneta. È interessante notare che, sebbene riporti la data 1975, la moneta è stata effettivamente emessa solo nel 1980. La produzione limitata e la commemorazione di un artista così influente fanno sì che questo pezzo abbia un valore significativo nel mercato della numismatica.

Oggi, gli esemplari in Fior Di Conio, ovvero in condizioni impeccabili e venduti con appositi cofanetti, possono essere valutati tra i 10 e i 15 euro. Questo prezzo varia, ovviamente, a seconda della richiesta dei collezionisti e delle condizioni specifiche della moneta. La rarità e il valore storico rendono questa moneta una scelta appetibile per chiunque desideri investire nel collezionismo numismatico.

  • Composizione: Argento 835/1000
  • Diametro: 29 mm
  • Peso: 11 grammi
  • Produzione: Circa 269mila esemplari
  • Valore attuale: 10-15 euro per esemplari in Fior Di Conio

In sintesi, la moneta da 500 lire dedicata a Michelangelo Buonarroti rappresenta non solo un tributo a uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, ma anche un’opportunità per collezionisti e appassionati di storia. La combinazione di arte e numismatica rende questa moneta un pezzo affascinante da possedere e un modo unico per celebrare l’eredità culturale lasciata da Michelangelo.

Riflessioni sul Collezionismo e l’Arte

Quando si parla di collezionismo, è fondamentale considerare il valore intrinseco di un oggetto oltre al suo mero valore economico. Oggetti come la moneta da 500 lire dedicata a Michelangelo raccontano storie e riflettono l’importanza della cultura e dell’arte nella società. Investire in tali pezzi non è solo una questione di soldi, ma anche di passione e valorizzazione della storia.

Per chi è interessato a iniziare un percorso nel collezionismo, è consigliabile informarsi su vari aspetti come la provenienza, le condizioni e il mercato attuale. Le fiere del settore e i siti specializzati possono offrire opportunità eccellenti per apprendere e fare acquisti consapevoli.

In conclusione, la moneta da 500 lire di Michelangelo non è solo un semplice pezzo di metallo, ma un simbolo di un’epoca e di un genio artistico. La sua bellezza e il suo significato la rendono un tesoro prezioso per i collezionisti e un omaggio impareggiabile alla grandezza di Michelangelo Buonarroti.