Chi non ha mai sognato di imbattersi in una moneta di valore mentre fruga tra le vecchie lire conservate in soffitta o nei cassetti? Un simile ritrovamento potrebbe rivelarsi un’opportunità interessante, soprattutto quando si tratta di monete commemorative. Tra queste, spicca la 500 lire IFAD del 1998, una moneta che celebra un’importante istituzione e che, sebbene non sia rarissima, ha il suo fascino. Scopriamo insieme le sue caratteristiche e il valore potenziale che può avere sul mercato collezionistico.
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Caratteristiche della Moneta da 500 Lire IFAD del 1998
La moneta da 500 lire IFAD è stata coniata per commemorare il ventesimo anniversario dell’IFAD, il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agrario. Questa moneta è di tipo bimetallico, una caratteristica che la rende riconoscibile e affascinante per i collezionisti. Presenta un nucleo in bronzital, circondato da un bordo argentato in acmonital. Le sue dimensioni sono di un diametro di 25,8 millimetri e un peso di 6,8 grammi.
Osservando il dritto della moneta, si nota immediatamente la testa alata della Repubblica Italiana, rivolta verso sinistra, accompagnata dalla scritta “REPUBBLICA ITALIANA”. Questa immagine è comune a tutte le monete da 500 lire, rendendola facile da identificare. Tuttavia, il rovescio presenta dettagli unici, come la dicitura “IFAD”, le date 1978 e 1998, e il valore nominale “L.500”. Al centro, vi è anche il logo dell’IFAD e una mano che sostiene una spiga di grano, simbolo di agricoltura e sviluppo.
Valore di Mercato e Collezionismo
Nonostante la sua bellezza e il significato commemorativo, la moneta da 500 lire IFAD del 1998 è stata prodotta in grande quantità: sono stati coniati circa 10 milioni di esemplari. Questo dato gioca un ruolo fondamentale nella valutazione del suo valore attuale. Anche se si trova in condizioni perfette, nota come Fior di conio, il suo valore si aggira attorno ai 3 euro. Pertanto, sebbene possa sembrare un buon guadagno, non si tratta di una cifra stratosferica.
Tuttavia, per gli appassionati di numismatica, possedere questa moneta rappresenta un contributo alla propria collezione. La sua importanza storica e il legame con l’IFAD la rendono un pezzo interessante, nonostante non sia così rara. In ogni caso, per chi desidera iniziare una collezione o ampliare quella esistente, questa moneta può rappresentare un ottimo punto di partenza.
Se hai delle vecchie monete in casa, ecco alcuni suggerimenti su come valutarle:
In conclusione, la moneta da 500 lire IFAD del 1998 è un esempio perfetto di come un oggetto di uso quotidiano possa trasformarsi in un pezzo da collezione. Nonostante la produzione massiccia, rimane un simbolo significativo legato allo sviluppo agricolo e alla cooperazione internazionale. Per chi è affascinato dal mondo della numismatica, potrebbe valere la pena provare a trovarne una, sia per scopi collezionistici che per curiosità personale.