Moneta da 10 euro dedicata a Ferrara: un capolavoro numismatico che celebra storia e arte italiana

Qual è il legame tra la numismatica e l’arte? La risposta si trova nel mondo delle monete commemorative, che racchiudono in sé non solo un valore economico, ma anche una testimonianza storica e culturale. Un esempio emblematico è rappresentato dalla moneta da 10 euro dedicata alla città di Ferrara, coniata nel 2012 nell’ambito della serie “Italia delle Arti”. Ferrara, con la sua ricca storia e i suoi splendidi edifici rinascimentali, offre un affascinante spaccato della cultura italiana, rendendo questa moneta non solo un oggetto da collezione, ma anche un simbolo identitario di un patrimonio artistico unico.

La Moneta da 10 Euro: Un Capolavoro Numismatico

Coniata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano, la moneta da 10 euro è stata realizzata in argento 925/1000, con un diametro di 34 millimetri e un peso di 22 grammi. Il suo design è curato nei minimi dettagli e presenta una godronatura spessa discontinua lungo il bordo, che la rende immediatamente riconoscibile. Questa moneta non è solo un pezzo da collezione; è un’opera d’arte che racconta la storia di Ferrara e della sua importanza nel panorama culturale italiano.

Sul dritto della moneta, il Castello Estense si erge in primo piano, simbolo indiscusso della città. Accanto a questo magnifico soggetto, troviamo la scritta “REPUBBLICA ITALIANA” in stampatello maiuscolo, che conferisce ufficialità all’esemplare. Inoltre, sotto al nome della Repubblica, è presente una formella ripresa dal castello, aggiungendo un ulteriore tocco di autenticità e legame con il territorio.

Il rovescio della moneta è altrettanto suggestivo, con un particolare dell’affresco di Francesco Del Cossa, situato nel Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia. Questa scelta non è casuale, poiché l’affresco è uno dei capolavori del Rinascimento italiano e rappresenta la maestria degli artisti ferraresi. Luoghi e opere come questi offrono uno spaccato della creatività e dell’estetica del periodo, rendendo la moneta ancora più preziosa per collezionisti e appassionati d’arte.

Tiratura e Mercato Attuale

La moneta da 10 euro Ferrara è stata emessa in una tiratura limitata di soli 7.000 esemplari, rendendola un oggetto da collezione ambito. Inizialmente venduta al prezzo di 64 euro sul sito dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, oggi è possibile trovarla sul mercato secondario a prezzi superiori, grazie alla sua esclusività e al crescente interesse per la numismatica. Collezionisti e appassionati possono metterci le mani sopra, ma spesso con un esborso economico decisamente maggiore rispetto al prezzo di emissione.

La domanda sorge spontanea: perché una moneta così particolare e ben progettata ha suscitato tanto interesse? La risposta risiede nella sua capacità di unire arte, storia e cultura in un unico elemento tangibile. Ogni moneta racconta una storia e quella di Ferrara è particolarmente affascinante, grazie ai suoi legami profondi con il Rinascimento e la famiglia degli Este, noti mecenati dell’arte. Questi fattori rendono la moneta non solo un investimento, ma anche un modo per preservare e celebrare un patrimonio culturale che merita di essere conosciuto.

Per chi desidera iniziare una collezione o approfondire la propria conoscenza sulla numismatica, questa moneta rappresenta un ottimo punto di partenza, nonché un’occasione per esplorare ulteriormente la storicità e l’importanza di Ferrara nella storia dell’arte italiana.

Riflessioni Finali sulla Moneta e Sul Patrimonio Artistico

In sintesi, la moneta da 10 euro dedicata a Ferrara è molto più di un semplice pezzo d’argento. È un simbolo che racchiude in sé un patrimonio artistico e culturale di straordinaria importanza. Con la sua rappresentazione iconica del Castello Estense e dell’affresco di Francesco Del Cossa, ci invita a riflettere sul valore della nostra eredità culturale e sull’importanza di preservarla.

  • I punti principali da considerare includono:
  • Design curato e significativo, che rappresenta Ferrara e la sua storia.
  • Tiratura limitata di 7.000 esemplari, aumentando la sua rarità e valore.
  • Possibilità di investimento attraverso il mercato secondario.
  • Opportunità di approfondire la conoscenza su arte e storia rinascimentale.
  • Questa moneta è un’opera d’arte che merita attenzione e rispetto, contribuendo a mantenere viva la memoria di una delle città più affascinanti d’Italia.