I segreti della moneta da 1 Lira Cornucopia: perché ogni collezionista dovrebbe conoscerla e come trovare tesori nascosti nelle proprie case

Sei mai stato curioso di sapere quali tesori possono nascondersi in una vecchia cassetta degli attrezzi o in un portafoglio dimenticato? Tra i ricordi di un’epoca non così lontana, la moneta da 1 Lira Cornucopia potrebbe essere uno di questi oggetti affascinanti. Con la sua storia e il suo valore collezionistico, è interessante scoprire quali sono le caratteristiche che la rendono speciale e come il suo valore può variare nel tempo. Entriamo nel dettaglio per capire meglio questo piccolo pezzo di storia monetaria italiana.

Caratteristiche della Moneta da 1 Lira Cornucopia

La moneta da 1 Lira Cornucopia è stata coniata in Italia tra il 1951 e il 1959. Realizzata in italma, presenta dimensioni contenute con un diametro di 17,2 millimetri e un peso di soli 0,625 grammi. Il design della moneta è particolarmente significativo e ricco di simbolismo. Sul lato dritto, troviamo l’immagine di una bilancia, simbolo di giustizia e equilibrio, contornata dalla scritta “REPVBBLICA ITALIANA” e dalla firma dell’autore, Romagnoli.

Il rovescio della moneta è caratterizzato dalla presenza di una cornucopia grande, simbolo di abbondanza e prosperità, insieme al numero 1 che indica il valore nominale della moneta. Questo design semplice ma evocativo ha reso la Lira Cornucopia un pezzo di interesse per molti collezionisti e appassionati di numismatica.

Valore Collezionistico e Stato di Conservazione

Il valore della moneta da 1 Lira Cornucopia può variare considerevolmente in base all’anno di conio e allo stato di conservazione. Le monete in condizioni migliori, come quelle in Fior di Conio (FDC), potranno raggiungere prezzi più elevati rispetto a quelle logore. Ad esempio, per le varie annate, i valori di mercato sono molto diversi:

  • 1951: 25 euro in FDC, 10 euro in SPL, 6 euro in BB
  • 1952: 32 euro in FDC, 15 euro in SPL, 10 euro in BB
  • 1953: 15 euro in FDC, 9 euro in SPL, 4 euro in BB
  • 1954: 4 euro in FDC, 1,50 euro in SPL, 0,50 euro in BB
  • 1955: 5 euro in FDC, 2,50 euro in SPL, 0,50 euro in BB
  • 1956: 32 euro in FDC, 15 euro in SPL, 10 euro in BB
  • 1957: 10 euro in FDC, 5 euro in SPL, 3 euro in BB
  • 1958: 8 euro in FDC, 5 euro in SPL, 2 euro in BB
  • 1959: 25 euro in FDC, 10 euro in SPL, 4 euro in BB
  • Queste valutazioni indicano quanto la rarità e lo stato di conservazione possano influenzare il prezzo di una moneta. I collezionisti esperti possono trarre vantaggio da queste informazioni per fare acquisti intelligenti o vendere le loro monete a un prezzo equo.

    Se hai una di queste monete, è consigliabile conservarla in modo adeguato per preservarne il valore. Assicurati di tenerla lontana da umidità e fonti di usura, utilizzando eventualmente un album o un contenitore specifico per monete.

    Per chi fosse in grado di riconoscere l’autenticità e il valore della moneta, le fiere numismatiche o i negozi specializzati potrebbero rappresentare ottimi luoghi per approfondire la propria conoscenza e magari fare buoni affari.

    Riflessioni Finali sulla Lira Cornucopia

    Richiamando l’attenzione su di essa, la moneta da 1 Lira Cornucopia non è solo un pezzo di metallo, ma rappresenta un’importante eredità culturale e un ricordo di un periodo storico. La sua bellezza e il suo valore collezionistico la rendono un argomento affascinante per appassionati e curiosi. Se hai la fortuna di possedere una di queste monete, hai tra le mani un simbolo di un’Italia che cambia, ricca di storie.

  • Conservare la moneta in buone condizioni per mantenerne il valore.
  • Consultare esperti per valutare correttamente un pezzo raro.
  • Partecipare a fiere e eventi per incontrare altri appassionati.
  • In definitiva, la Lira Cornucopia è un pezzo del nostro passato che continua a raccontare storie e ad affascinare. Che tu sia un collezionista o semplicemente un curioso, vale sempre la pena dare un’occhiata ai tesori nascosti nelle cassetti delle nostre case.